Si informa che le persone fisiche, anche per le operazioni compiute in relazione all’attività d’impresa o professionale, le associazioni giuridicamente riconosciute, le fondazioni, i trust e gli affidamenti fiduciari, residenti fiscalmente nella Repubblica di San Marino, sono tenuti a presentare la Dichiarazione delle Attività Patrimoniali e Finanziarie (DAPEF) per l’anno 2020 entro il 31 Dicembre 2021.
Oggetto della DAPEF sono tutte le attività patrimoniali, finanziarie e quote societarie possedute all’estero, direttamente e indirettamente, anche per interposta persona.
Devono essere indicate le attività patrimoniali, finanziarie e le quote societarie estere possedute dal contribuente al 31 dicembre di ogni anno e per quanto riguarda la imminente scadenza, quelle riferite al 31 dicembre 2020.
Il D.D. 196/2021 reca nuove disposizioni rispetto al D.D. 199/2020 in particolare:
– è stato eliminato l’obbligo di dichiarare le azioni o quote di società residenti;
– è stato eliminato l’obbligo dichiarativo degli oggetti preziosi;
Oggetto della DAPEF sono tutte le attività patrimoniali, finanziarie e quote societarie possedute all’estero, direttamente e indirettamente, anche per interposta persona.
Devono essere indicate le attività patrimoniali, finanziarie e le quote societarie estere possedute dal contribuente al 31 dicembre di ogni anno e per quanto riguarda la imminente scadenza, quelle riferite al 31 dicembre 2020.
Il D.D. 196/2021 reca nuove disposizioni rispetto al D.D. 199/2020 in particolare:
– è stato eliminato l’obbligo di dichiarare le azioni o quote di società residenti;
– è stato eliminato l’obbligo dichiarativo degli oggetti preziosi;
– sono stati specificati i termini di prescrizione dei controlli da parte dell’Ufficio Tributario ed è stato previsto il termine ultimo per effettuare da parte del contribuente l’integrazione o la rettifica di una dichiarazione validamente presentata;
– il termine “detenzione” della attività patrimoniali, finanziarie e quote societarie è stato sostituito con il termine “possesso”.
Fra le altre delucidazioni presenti nella Circolare n. 5/2021 del Dipartimento Finanze e Bilancio che si allega, si afferma che con riferimento alla dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2020 e comunque sino a nuove disposizioni impartite dall’Amministrazione finanziaria a mezzo circolari, le criptovalute e i bitcoin posseduti all’estero non devono essere dichiarati.
Fra le altre delucidazioni presenti nella Circolare n. 5/2021 del Dipartimento Finanze e Bilancio che si allega, si afferma che con riferimento alla dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2020 e comunque sino a nuove disposizioni impartite dall’Amministrazione finanziaria a mezzo circolari, le criptovalute e i bitcoin posseduti all’estero non devono essere dichiarati.
